
In Argentina è infatti andato in scena “El Cruce Columbia”, storica gara a tappe che quest’anno ha visto vincitore il grande Marco De Gasperi (qui in favolose immagini di repertorio: https://www.facebook.com/scott.sports/videos/vb.23510478781/10154686905808782/?type=2&theater). Il forte runner valtellinese ha così bissato il successo 2014, costruendo il trionfo nelle prime due tappe e difendendo il vantaggio accumulato nella terza frazione in cui si è dovuto guardare dal ritorno dei due trailer locali, Trecaman e Pereyra oltre che dell’immenso François D’Haene, fresco vincitore ad Hong Kong. Ottimo inizio di stagione, dunque, per il Dega, sperando che sia di buon auspicio per il resto dell’annata! Tra le donne, affermazione dell’atleta basca del team Salomon Oihana Kortazar, una delle runner più simpatiche e gentili del circuito.
Spostandoci negli States, e precisamente sulle rocce color rossastro del Moab, nello stato dello Utah, ha fatto il suo debutto stagionale un’altra delle atlete preferite dal grande pubblico, la bella neozelandese Anna Frost. Nella stagione che la dovrebbe portare al tris a La Palma e al bis alla Hardrock (https://frostysfootsteps.wordpress.com/2016/02/12/2016-plan-of-attack/), Anna ha esordito con un brillante terzo posto nella 33 km dietro ad Alicia Shay e Jeanne Cooper.
Sempre negli USA, ma nel deserto dell’Arizona, si è disputata la 100 km di Black Canyon in cui a brillare è stata la stella di Sage Canaday, che vince, fa il record della corsa e si porta a casa un “golden ticket” per il gran ballo di fine giugno, la Western States. Se 100 miglia vi possono sembrare lunghette per un maratoneta come lui, ricordatevi che all’UTMB viaggiava nel gruppo di testa prima di essere vittima di una caduta nella discesa verso Courmayeur: per noi ad oggi il favorito numero uno ad entrare per primo nello stadio di Auburn, California, è proprio lui! Tra le donne vittoria e golden ticket per Amy Sproston, già sul podio della Western nel 2013.