Sono Jonas Buud e Fionna Hayvice i vincitori della Tarawera Ultramarathon 103k, seconda prova dell’Ultra-trail World Tour, che, dopo Hong Kong, ha fatto tappa in Nuova Zelanda, palcoscenico di una sfida che, nonostante la lunga distanza, non ha sottoposto i partecipanti a dislivelli proibitivi. Lo dimostra il fatto che a tagliare per il primo il traguardo è stato il campione del mondo dei 100 km, che si è lasciato alle spalle i 102 chilometri e 2755 metri di dislivello in 8 ore e 53 secondi, staccando di oltre 20 minuti David Byrne (08:22:39) e Ryan Sandes (08:30:40).
In ambito femminile, dopo il quarto posto dello scorso anno (alle spalle di Nuria Picas), a tagliare per prima il traguardo – in 10:34:26 – è stata la neozelandese Hayvice, che nel novembre del 2015 aveva già vinto la Tarawera 50 km Marathon. A completare il podio l’australiana Melissa Robertson (10:56:20) e la neozelandese Fiona Eagles (11:24:57).
Dopo Tarawera, l’Ultra-trail World Tour entrerà nel vivo il 4 marzo con la Trasgrancanaria, dove gli atleti di elite torneranno protagonisti in una delle grandi classiche del tour mondiale.